Alien Roads Lead To… – Discovering Lazio

Alien Roads Lead to… è il prototipo di un videogioco punta e clicca in 2D sviluppato in Unity, giocabile da browser e mobile ready.

Un alieno costretto a un atterraggio d’emergenza al Millarium Aerum di Roma, il punto di partenza di tutte le importanti strade romane, intraprende un viaggio attraverso il Lazio per recuperare tutte le parti mancanti della sua navicella spaziale e tornare a casa.

Lungo la strada incontrerà gli autoctoni, scoprirà una miriade di informazioni, potrà collezionare ricette, fotografie e oggetti e, chi lo sa?
Potrebbe addirittura imparare una nuova lingua.

• Favorire la promozione turistica e l’immagine del territorio con un nuovo linguaggio destinato ad un pubblico italiano e straniero.
• Valorizzare il patrimonio dei beni culturali e/o ambientali e/o i prodotti di un ambito territoriale.
• Promuovere i “brand territoriali”.

I progetti dovevano raccontare, in modo originale e innovativo, le tante possibilità offerte dalla Regione ai potenziali turisti italiani e stranieri.

La richiesta dell’Assessorato al Turismo era quella di creare un videogioco che invogliasse le persone a visitare il Lazio usando Roma come polo di attrazione e punto di partenza per poi viaggiare all’interno della Regione.

Per la natura stessa del mezzo scelto (un videogioco) ci siamo detti che non avrebbe avuto senso mostrare semplicemente bei luoghi, dare informazioni e creare quiz: quello di cui avevamo bisogno era una narrazione profondamente guidata dai personaggi che si integrasse con meccaniche di gioco significative.

Il gioco è un punta e clicca esplorativo con puzzle ed enigmi.
L’alieno è il turista per eccellenza. Non parla la lingua e si trova catapultato in una realtà profondamente diversa da quella da cui proviene. Ai suoi occhi tutto è nuovo, a volte spaventoso, a volte allarmante, altre volte fonte di meraviglia. Tutto gira intorno alla costruzione del rapporto con gli esseri umani che incontra.

Di conseguenza le meccaniche di gioco, gli oggetti e i personaggi devono veicolare questo messaggio: il nodo centrale non è -letteralmente- pubblicizzare il Lazio, ma l’esperienza che l’alieno e gli autoctoni vivono durante il viaggio.

L’alieno

Il personaggio non porta con sé un passato particolarmente travagliato e nessuna delle sue esperienze precedenti di vita trova riscontro in ciò che gli accade sulla Terra.
Ha l’atteggiamento da ricercatore curioso di un bambino che ha tutto da scoprire dal mondo.
Ha esperienza di emozioni e affetti come li intendiamo noi e instaura con le persone che incontra rapporti significativi che gli permetteranno sia di scoprire qualcosa in più (ad esempio sbloccando oggetti e informazioni che altrimenti non sarebbero accessibili), sia di crescere all’interno dell’ambiente in cui si trova.

L’intelligenza artificiale

Un piccolo e utile dispositivo che viaggia assieme all’alieno in grado di attingere da un database di informazioni già esistente e al tempo stesso imparare nuove cose analizzando oggetti e comportamenti altrui. L’intelligenza artificiale è anche il tramite linguistico attraverso cui l’alieno sperimenta il mondo e i rapporti: essa, infatti, può parlare qualsiasi lingua.

Questo piccolo dispositivo non parla solo al suo compagno di viaggio, ma è anche una strategia per presentare informazioni al giocatore in modo dialettico.

Gli abitanti del Lazio

Sono vari e multi-sfaccettati come solo possono essere gli esseri umani. Ognuno ha una personalità diversa e ognuno ha anche una sua propria funzione narrativa.